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Circuito Gambarussa - S'Arcu Mannu


Circuito Gambarussa - S'Arcu Mannu

Itinerario tratto da “Sui sentieri dei Cervi, Gutturu Mannu e i monti di Capoterra”, di Angelo Pani, 2021 - https://www.facebook.com/suisentierideicervi


L’itinerario ha inizio da Gambarussa e continuando verso Santadi, dopo circa 800 m si arriva al ponte de S’Arenariu (wp 39°8’55.24’’ N - 8°53’55.51’’ E) non lontano dagli ovili su cuili ‘e Litarru. Dopo il ponte si percorre una carrareccia che passa vicino a sa Paba de Tomasu Mandas. Dopo 400 m si giunge ad una conca dove in prossimità vi sono tre diramazioni, quindi si continua a sinistra e si risale S’Arcu Lacu e Molas (wp 39°8’55.24’’ N - 8°53’55.51’’ E ; km 1,1 ; q 310 ; pendenza media 16%). Si continua superando il valico e si prosegue nella carrareccia che scende nella valle di Bidda Mores, dove si può notare il torrente di Is Tuvus, all’altezza di Is Cortixeddas; si continua guadando il corso d’acqua ed immettendosi nella strada della forestale, dopo 200 m verso il monte, si arriva a S’Acqua de is Cassadoris (wp 39°8’30.76’’ N - 8°54’46.31 E ; km 2,2). Si percorrono altri 100 m e si arriva ad un bivio, da qui si lascia la strada principale e si continua verso sinistra, trovando un’altra carrareccia da percorrere. Dopo 200 m si può raggiungere il rio Cappeddu, si continua su un sentiero vicino al torrente e al km 3,4 si lascia sulla sinistra il rio S’Arruargiu che continua il suo corso scendendo verso Serra Sa Traia e si continua a percorrere la salita tenendo il canale Cappeddu. Poco dopo si può raggiungere sulla sinistra, il canale Bramanti (wp 39°8’6.63’’ N - 8°54’58.43’’ E ; q 366) che si potrà risalire seguendo la strada a fianco (pendenza media 23%). Si giunge ad un altro bivio e si procede verso sinistra, tenendo il percorso che si affaccia sulla gola, quindi sempre a sinistra si potrà percorrere un’altra carrareccia (wp 39°7’57.66’’ N - 8°55’10.19’’ E) che permette di arrivare più agevolmente al costone di Serra su Pineddu, quindi percorrendo la cresta si può arrivare nel versante che va verso il canale di S’Arruargiu; in questa zona si gode di una buona visione panoramica sulle punte di Serra sa Traia. Si continua seguendo un sentiero che va a scemare, quindi tenendosi nelle vicinanze del torrente, si può cambiare sponda, dove seguendo un altro sentiero, si può comunque giungere alla fine del corso d’acqua ed arrivare così nella zona del valico di S’Arcu Mannu (wp 39°7’57.96’’ N - 8°55’25.78’’ E ; km 4,9 ; q 581). Si continua puntando verso Sud-Ovest e dopo 500 m si raggiunge Mitza Bramanti (wp 39°7’47.67’’ N - 8°55’11.20’’ E ; q 635) una piccola sorgente; si continua in salita per 100 m raggiungendo il punto maggiormente elevato del percorso (wp 39°7’46.72’’ N - 8°55’11.20’’ E ; q 635) quindi si procede in discesa verso Sud-Ovest, e dopo 100 m si può prendere un’ampia strada sterrata che si protrae verso Ovest; si raggiunge sa Serra de Chiccu Melis, precisamente in una sella che concede una buona visione su Gutturu Mannu e si arriva poi a Is Baraccheddas (wp 39°7’47.02’’ N - 8°54’39.09’’ E ; km 6,9 ; q 580) (il nome deriva probabilmente da un vecchio complesso di capanne utilizzate dai taglialegna e dai pastori, utilizzate fino agli anni ‘50 e cadute poi nell’abbandono; oggi non ne rimane alcun resto). Il percorso continua in discesa e dopo 400 m ci si può immettere nella vecchia strada della forestale; scendendo ancora per 2 km, si incrocia a sinistra una carrareccia (wp 39°8’18.48’’ N - 8°54’24.23’’ E ; q 306) che collega in salita, il costone del Monte Levanti. Da qui si può notare in basso, ciò che rimane di una vecchia “cantina” che aveva una certa importanza più di 100 anni fa, per i carbonai che lavoravano a valle, essa è chiamata sa Domu e’ Mulliri (nelle carte Igm è identificata come Tuvus). Si procede ora nella carrareccia per 400 m, si passa oltre la collina e si può incrociare un’altra strada sterrata che porta giù a Monte Levanti; proseguendo ulteriormente si può raggiungere S’Arcu Lacu e Molas (km 9,9) percorso che consente di ricongiungersi con il tratto iniziale, scendendo verso il canale de S’Arenariu, e raggiungendo poi il ponte sulla strada provinciale.

Mappa

Sui Sentieri dei Cervi - Itinerario 12
Sui sentieri dei cervi - itinerario n.12 (https://www.facebook.com/suisentierideicervi)

Informazioni

Comune

Capoterra

Indirizzo

Come arrivare

Accessibilità

Adatto ai portatori di disabilità

Stagioni consigliate

  • Primavera ,
  • Autunno

Difficoltà

medio

Luogo di partenza

S’Arenariu

Luogo di arrivo

S’Arenariu

Percorso totale

11 km

Dislivello (metri)

714 m

Ore di percorrenza


Rilevanze

Storico-culturali

Is Baraccheddas (resti di capanne utilizzate fino al ‘50) ; Domu e’ Mulliri (cantina utilizzata dai carbonai fino al 1900 circa)

Naturalistiche

Valle di Bidda Mores ; torrente di Is Tuvus ; (sorgente) S’Acqua de is Cassadoris ; rio Cappeddu ; rio S’Arruargiu ; canale Bramanti ; (sorgente) Mitza Bramanti ; canale de S’Arenariu 

Paeseggistiche

Panorama da sa Serra de Chiccu Melis

Per saperne di più

  • Sui Sentieri dei Cervi, Gutturu Mannu e i monti di Capoterra, Angelo Pani, 2021