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Fortino di Sant'Ignazio - Colle Sant'Elia


Fortino di Sant'Ignazio - Colle Sant'Elia

Il Fortino di Sant’Ignazio è stata una struttura militare difensiva, costituita da muri casamattati e importante per la sua posizione strategica. Nato frettolosamente per respingere la flotta francese nel 1793, non rispettò i progetti originali e la mancanza di cura e di fondi ne determinò la successiva decadenza e la conversione ad altri scopi. L’ultimo momento in cui venne utilizzata a scopo militare, non limitato solo alla guardia presidiata, fu nella seconda guerra mondiale, ma venne poi nuovamente abbandonata.

Il “Forte/Fortino Santo Ignazio” o “Nuovo Fortino” o “Fronte casamattato” (1800) era situato tra il borgo di Sant’Elia e Cala Mosca, sulla cima del colle di Sant'Elia, nel comune di Cagliari, a circa 94 metri sul livello del mare. La storia legata ai colli di Sant’Elia e Sant’Ignazio ha radici storiche remote, riconducibili al periodo prenuragico e nuragico, con continuità anche al periodo fenicio e romano. Tra il VII° e IX° sec. vi si insediò un primo nucleo di eremiti cristiani, che costruirono un rifugio da cui sorse poi una chiesa, detta di Portu Salis, dei monaci vittorini di Marsiglia (1089). Dal 1366 l’area fu divisa tra feudatari aragonesi, i quali costruirono 4 torri (torre del Poueht; torre di Cala Fighera; torre di Calamosca; torre de su Perdusemini). 

 

Il Forte di S.Ignazio fu costruito a guardia del Colle S.Elia, per respingere la flotta francese nel 1793,  (a cui seguì, l’anno dopo, la cacciata dei piemontesi, ricordata ogni anno il 28 aprile per Sa die de sa Sardigna), e proprio per questo motivo la sua costruzione fu decisamente frettolosa e non rispettò i progetti originali dell'ingegnere militare Franco Lorenzo.

Il progetto prevedeva una struttura “stellata” pentagonale con un fossato, provvisto di varie torri e  una cisterna, e armata con più di cinquanta cannoni; ma venne costruito con sole due torri, con fossato incompleto, senza cisterna e con palizzate di legno, armata con un ridottissimo numero di cannoni, rispetto alla portata difensiva che il forte avrebbe dovuto avere. Fu comandato da Giovanni Tronci per 23 anni fino al 1815. Sin dalla sua edificazione, la mancanza di ingegneri, operai e fondi necessari alla sua manutenzione spinse le autorità ad ipotizzarne lo smantellamento, ma l’opposizione di coloro che continuavano a riconoscergli un importante ruolo difensivo lo mantennero operativo. 

Nel 1804 ebbe temporaneamente funzioni diverse dalla sola difesa, e fu convertito in ospedale, dove furono trasferiti parte dei malati di colera dal vicino  Lazzaretto.

Dal 1815 non viene più utilizzato come forte difensivo ma come “torre dei segnali”, ma non più presidiato subisce atti di vandalismo e furti.

Nel 1842 fu soppressa la Reale Amministrazione delle torri. Nel 1848 accolse i Gesuiti che, espulsi dalle chiese di S.Michele e di S.Teresa di Cagliari erano in attesa di lasciare la Sardegna.

È nella seconda guerra mondiale che Forte Sant’Ignazio fu nuovamente presidiato ed ebbe nuovamente funzioni difensive, di avvistamento aereo tramite “aerofono”.

Attualmente il Forte Sant’Ignazio non si presenta in buono stato di conservazione, in quanto quasi solo i muri perimetrali rimangono in piedi; il sito è visitabile liberamente.


Informazioni

Comune

Cagliari

Indirizzo

Colle Sant'Elia, Cagliari

Come arrivare

Percorrendo Viale Calamosca (vi si può accedere con il pullman CTM linea 5), si prende la seconda traversa a destra per giungere in Via Faro, che porta al faro di Sant’Elia. Quindi si possono scegliere diversi percorsi: il sentiero principale parte dal faro e procedendo oltre la sbarra, sempre dritti, si arriva a destinazione in 10 minuti; in alternativa un sentiero a metà strada permette di vedere anche i resti di altre strutture militari. Il percorso si può compiere anche in bici.

Accessibilità

l’accessibilità al sito è libera e gratuita

Adatto ai portatori di disabilità

No

Stagioni consigliate

  • Primavera ,
  • Estate ,
  • Autunno

Notizie varie

In una relazione del 1793 veniva spiegata la sua funzione di "sostenere la Torre di Calamosche, di difendere il sottoposto Lazzaretto, e la gola del Monte Sant’Elia volgarmente detta il Puet”.
Per trovare un forte dalla forma simile alla forma stellare di quello di S.Ignazio, occorre spostarsi negli Stati Uniti, al “Fort Jay” dell’isola di Governors nella baia di New York.


IMMAGINI


Mappe

Coordinate geografiche

APP GEO Sard GIS

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39.1915972,9.14485