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Chiesetta di Sant'Efisio di Su Loi


Chiesetta di Sant'Efisio di Su Loi

Una cappella stazionale, eretta sul ciglio della SS195 Sulcitana. Capoterra e la vicina Cagliari sono l’unico centro sardo che possiede due chiese dedicate a Sant'Efisio. A Cagliari è presente la parrocchiale del centro storico, invece, a Capoterra è presente la cappella stazionale.

I muri in ciottolame granitico di media pezzatura, cementati con calce, sono rinforzati sui lati lunghi da pilastri in cemento. Il tetto a doppio spiovente è sorretto da travature lignee, coperto con tegole, e, sulla facciata liscia e disadorna con un campaniletto a vela, sotto la protezione di un piccolo porticato, si apre l'ingresso con arco a tutto sesto. L'unica altra fonte di luce dell'edificio è una finestra ad arco ribassato, sulla parete di fondo. Il presbiterio è segnato dal semplice rialzo di appena un gradino del pavimento, rivestito con mattonella cementine quadrate bianche e rosse disposte a scacchiera. Di particolare pregio il simulacro in legno policromato del Santo titolare, databile al tardo diciottesimo secolo, e un crocifisso di gusto popolaresco, anch'esso ligneo, di poco più recente.

La celebrazione ha un carattere storico oltre che religioso, infatti, si possono ammirare, oltre alle traccas, (antichi carri agricoli addobbati con fiori e coccarde trainati dai buoi) i costumi tradizionali di numerosissimi paesi della Sardegna, anche gli abiti secenteschi dell’Arciconfraternita di Sant’Efisio (i Miliziani a cavallo) e dell’Alter Nos (il vicerè), i suonatori di launeddas (strumento musicale antichissimo) e il prezioso cocchio del Santo.


Informazioni

Comune

Capoterra

Indirizzo

Località di Su Spantu, Capoterra

Come arrivare

Provenendo da Cagliari percorrere la Strada Statale 195 direzione Su Loi, giunti alla rotatoria del km 13,300 svoltare a sinistra.

Accessibilità

Adatto ai portatori di disabilità

Stagioni consigliate

  • Inverno ,
  • Primavera ,
  • Estate ,
  • Autunno

Notizie varie

Di pianta rettangolare, è stata costruita ai primi del Novecento come dipendenza della vicina villa padronale di un'azienda agricola.

In questa chiesetta il 1 Maggio fa sosta la processione di Sant’Efisio, lungo il suo tradizionale tragitto da Cagliari a Nora. Fu il voto fatto nel 1652 al Santo Martire cagliaritano che liberò la Sardegna dalla Peste.

I festeggiamenti in onore di Sant’Efisio avvengono due volte all’anno: il 15 Gennaio è la festa patronale, giorno in cui la Chiesa cattolica ha fissato la memoria liturgica e il 1 Maggio quando la statua del santo viene portata in processione fino a Nora. Questa del 1 Maggio è una delle feste più importanti della Sardegna, è una delle processioni a piedi più lunghe d’Europa. La statua viene trasportata da Cagliari verso Pula passando attraverso Capoterra, Sarroch e Villa San Pietro. Da Pula viene poi condotta a Nora dove si trova l’antica chiesa. Dopo due giorni la statua riparte verso Cagliari. 


IMMAGINI


Mappe

Coordinate geografiche

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39.1359,9.0111